La notizia non è proprio fresca e ci rimanda indietro di ben 88 anni ma resta pur un evento.

Andiamo a scoprire colui che risulta ad oggi essere il più forte ciclista pioltellese, Pietro Bestetti. Corse negli anni 20 e 30 al fianco dei più famosi Binda e Girardengo. Pietro Pierino Bestetti nacque a Pioltello il 12 dicembre 1898. Una figura di altri tempi, che corse agli albori del ciclismo professionista.
Immaginatevi il giro d’Italia negli anni ’20, gare epiche su strade sterrate, dove ognuno era ciclista, meccanico, gregario… si dormiva dove capitava e si percorrevano grandi distanze con biciclette pesanti. Corse per eroi.
Andando a scavare il suo palmares un moto di orgoglio mi ha preso quando ho scoperto che nel 1925 corse la Parigi-Roubaix e salì sul podio al secondo posto centrando un record: il primo italiano (pioltellese) a salire sul podio di questa prestigiosa gara che ancora ai nostri giorni risulta una delle più dure ed epiche del ciclismo mondiale.
Pietro Bestetti ha corso ben 7 giri d’Italia, 9 volte la Milano-Sanremo piazzandosi due volte al quarto posto. Ha vinto due tappe al giro d’Italia, il 20 maggio 1925 da Arenzano a Pisa, ben 315 km in 11 ore e 58 minuti e l’anno sucessivo da Bologna a Udine di ben 355 km in 14 ore e 22 minuti in entrambe le situazioni battè in volata il mitico Alfredo Binda. Ha partecipato inoltre nel 1920 alle olimpiadi di Anversa e chissà forse anche questo per un pioltellese è un record.

Di lui purtroppo non sono riuscito a trovare molto altro anche perchè mori molto giovane solo all’età di 36 anni. Non conosco se a Pioltello vi siano documenti che lo ricordino. Sarebbe bello trovare un modo per non perderne la memoria, chissà magari dedicandogli una strada anzi una ciclabile o un percorso, la ciclabile Bestetti.
Pietro aveva un fratello, Angelo, anche lui ciclista professionista che ebbe minor fortuna. Nato anche lui a Pioltello il 19.06.1902 ha invece vissuto fino al 1973 e chissà se di loro riusciremo a trovare qualche parente.
“Ciclabile Bestetti”, idea eccellente.
Sfogliare l’album dei ricordi, arricchisce la nostra vita. Nulla sapevo di questo grandissimo atleta e la lettura dell’articolo mi ha commosso. Anche per la morte così prematura di Pietro.
Grazie a Fabiano Gorla
[…] Dello stesso anno è uno dei migliori piazzamenti dello stesso Bestetti che arrivò secondo alla Parigi-Roubaix. […]